Firenze

Il laboratorio fotografico, cuore della Ditta Fratelli Alinari nasce a Firenze nel 1852 ad opera di Leopoldo, con i fratelli Giuseppe e Romualdo. Il marchio F.lli Alinari è la più antica azienda al mondo che opera nel campo della fotografia. L'immenso archivio di proprietà  può contare oggi su oltre 4.000.000 di immagini.

Londra

Pioniere del calotipo, si trovò in Sicilia nel 1846 e nel 1847 anni  in cui realizzò una serie di vedute siciliane che di certo si possono annoverare tra i primi scatti mai eseguiti fino ad allora nell'Isola.

Firenze

Stabilimento Giacomo Brogi

Giacomo (Firenze 1822-1881), socio addetto alla vendita di un fotografo (1856-1859), fonda lo stabilimento a Firenze in Lungarno delle Grazie 15 (1860), Corso dei Tintori 79 (1864), via Tornabuoni 1; a Napoli in via Chiatamone 19 bis e poi in piazza dei Martiri 61-62; a Roma, in via del Corso 419. Alla morte di Giacomo successe nella direzione il figlio Carlo (Firenze 1850-1925). Lo stabilimento fu attivo sino agli anni '50. Nel 1958, 50.000 lastre passarono come donazione agli Archivi Alinari dell'I.D.E.A. Cfr.: Maffioli, 1996; Encyclopedie internationale des photographes de 1839, Editions Camera Obscura; Napoli in posa, Electa, 1989. Fotologia, vol. 5 estate-autunno 1986.

(fonte web "Archivio Storico Uni-Bologna")

Palermo

Eugenio Bronzetti (1870-1997)

Nel 1920 in un modo puramente fortuito scatta la sua prima fotografia dall’ alto di una ciminiera della Centrale Elettrica sita in via Alessandro Volta.

Cinque anni più tardi, dopo aver appreso dal padre i rudimenti del mestiere lo sostituirà nella direzione dell’atelier. Man mano intensifica la sua attività lavorando su commissione per diversi enti e società industriali. Tra 1941-1942 realizza le sue famose fotografie per l’ Ente di Colonizzazione del Latifondo Siciliano. La lettera n. prot. 18704 /A/P datata 11 dic. 1941 anno XX, recita quanto segue: ” Eugenio Bronzetti è incaricato di eseguire, per conto di questo Ente e nelle varie province dell’Isola, le fotografie di Borghi rurali, Case coloniche, Strade di benefica, ponti, sorgenti, bevai, piantagioni e vedute panoramiche nelle Zone latifondistiche ”.

(fonte web Blog Archive Nostrat Panahi Nejad)

Swansea - Galles (UK)

Calvert Richard Jones (4 dicembre 1804 - 7 novembre 1877), è stato un matematico gallese,  pittore e fotografo.

Durante il 1840 e il 1850 ha realizzato molte fotografie della zona di Swansea, nonchè  in Francia e in Italia. Realizzò inoltre una originale tecnica per ottenere fotografie panoramiche con immagini sovrapposte.

Taormina

Bruno, Giuseppe

Fotografo italiano (Capizzi 1836 - Taormina 1904) attivo a Taormina, a Capizzi ed in Sicilia nel XIX secolo. Di formazione ingegnere, sposò una donna facoltosa e, potendo vivere di rendita, si dedicò alla sua passione, la fotografia, che era allora un'arte relativamente "nuova" e piuttosto complessa dal punto di vista tecnico. Amò sperimentare nelle tecniche di impressione e stampa delle immagini, arrivando a firmarsi "chimico-fotografo". È stato il maestro di Wilhelm von Gloeden, al quale trasmise la passione per gli esperimenti con le tecniche d'impressione e stampa. La sua produzione fu dedicata soprattutto ai paesaggi ed ai monumenti della zona, con risultati particolarmente felici nell'inserimento della figura umana in contesti paesaggistici. La sua produzione è sempre tecnicamente di alto livello, e pur spingendosi raramente al di là di una nitida documentazione dei luoghi ritratti, rivela un gusto sicuro e una competenza tecnica di tutto rispetto.

(Cfr., Wikipedia.)

Acireale

Gabriele Celso, fotografo attivo ad Acireale tra il 1880 e i primi del '900,  non fu soltanto un artigiano compìto ma anche un vero cultore della tecnica fotografica dell'epoca, fu uno dei primi “ferrotipisti” . La gente lo apprezzava per i risultati eccellenti del suo lavoro, per la signorilità dei suoi modi, per la sua nobile figura di notabile degna di ogni rispetto.

Catania

Attivo a Catania nei primi del Novecento in Corso Stesicoro Etneo al n. 110. Forse nessuna parentela con Gabriele Celso di Acireale

Taormina

Giovanni Crupi ( 1859 – 1925)

Fotografo siciliano,  svolse la sua attività  a Taormina e in Egitto. Fu amico e collega del fotografo  Wilhelm Von Gloeden che operò e visse a Taormina.

Taormina

Gaetano D'Agata (1883 – 1949) fu un fotografo italiano di paesaggi, attivo soprattutto a Taormina. Fu  fra gli assistenti di Gloeden nel periodo del suo massimo successo, nel primo decennio del XX secolo.

Firenze

Carlo Brogi, uno dei promotori della Società Fotografica Italiana che commercializzò sotto il marchio   Edizione Inalterabile stampe fotografiche di paesaggi e opere d'arte italiane. L''attività cessò nel 1950 circa.

Taormina

All’ allontanamento di Giovanni Crupi da Taormina, lo studio di via Teatro Greco fu rilevato dal nipote Francesco Galifi (Taormina 1865-1951) il quale si occupò esclusivamente di vedutistica siciliana.Lo studio Galifi-Crupi aprì una sede principale sotto la torre dell’orologio, in piazza S. Agostino, dove collaborò anche Giovanni Crupi di ritorno dall’Egitto (Crupi però non riprese mai più a fotografare)

Agrigento

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Caltagirone

Fotografo attivo in Caltagirone ai primi del Novecento

Modica

Fotografo attivo a Modica alla fine dell'Ottocento

Catania

Fotografo attivo in Catania dagli anni 70 dell'Ottocento ai prtimi del Novecento

Palermo

Giuseppe Incorpora senior

(Palermo, 18 settembre 1834 – Palermo, 14 agosto 1914)

Uno dei principali fotografi siciliani opera a Palermo dal 1860 ca. ai seguenti indirizzi: Porta Maqueda; via Cavour 102; via Montesanto 54; via Butera 90. Presente all'Esposizione di Dublino (1865), e di Vienna (1873), è premiato all'Esposizione Nazionale di Palermo (1891-92) e di Torino (1898). Dopo il 1870 si dedica oltre che alla veduta anche al ritratto all'aperto. L'archivio, conservato ancora oggi a Palermo dagli eredi, fu danneggiato dai bombardamenti del 1943, a seguito dei quali andarono distrutte 70 mila lastre. Cfr.: Maffioli, 1996.

Palermo

Uno dei primi fotografi operanti a Palermo, Eugenio Interguglielmi (Palermo 1850- Palermo 1911) inizia la sua attività attorno al 1863

Messina

Mauro Ledru è il più importante fotografo messinese. Nato a Piazza Armerina nel 1852,Esordisce come successore nella gestione dello studio Fotografia Parigina, sempre a Messina, apre più tardi uno studio coi fratelli Nicotra, e, in fine, uno di sua esclusiva proprietà.

Tunisi

Una coppia di fotografi europei divenuti celebri per la particolare produzione di fotografia erotica ambientata nell'Africa del Nord.  Lehnert e Landrock, fondarono una società fotografica che ebbe sede a Tunisi, Monaco di Baviera, Lipsia e Cairo, pubblicarono le loro opere sotto il nome di "Lehnert & Landrock".

Trapani

Fotografo di origine palermitana ebbe il suo studio a Trapani in Piazza dei Cappuccini già a partire dal 1880 ca.

Fratello di Pietro Leone fotografo a Clatanissetta e di Tommaso Leone fotografo a Siracusa.

Caltanissetta

Fotografo di origine palermitana ebbe il suo studio a Caltanissetta in Salita Tribunali già a partire dal 1880 ca. Fratello di Alessandro Leone fotografo a Trapani e di Tommaso Leone fotografo a Siracusa.

Catania

Raffinato fotografo di fine Ottocento, primi Novecento della Catania Liberty. Frequentavano il suo studio i letterati De Roberto, Capuana e Verga, anch'essi appassionati cultori della fotografia. Pare che il Cav. Luigi Martinez gestisse anche una sala da té nei pressi del suo studio.

Palermo

Palermo

Modica

Napoli

Nato a Breslavia (Polonia), fu attivo a Napoli dagli anni '60 dell'Ottocento in vico Carminiello alla Riviera di Chiaja fino al 1865; in via Toledo 317 Palazzo Lieti fino al 1889 e in Salita S. Filippo a Chiaja fino al 1889 ca. Considerato uno dei più significativi fotografi di veduta in Italia, svolge ampie campagne fotografiche non solo a Napoli ma anche a Firenze, Pisa, Roma, Venezia, Genova e soprattutto in Sicilia. Partecipa all'Esposizione Universale di Parigi del 1867 ottenendo un brevetto per la carta fotosensibile da lui inventata. Cfr.:Maffioli, 1996; Napoli in posa / a cura di G. Fiorentino e G. Matacena, Napoli, 1989, p. 259.

(fonte web "Archivio Storico Uni-Bologna")

Scicli

Palermo

Nicolò Scafidi nasce a Palermo nel 1925, figlio d’arte, comincia assai presto, sotto la guida paterna, a fotografare e stampare. Nel 1945, esegue i suoi primi servizi fotografici sul banditismo e sul separatismo in Sicilia. In seguito all’eccidio di Portella della Ginestra realizza un servizio fotografico tra i contadini. Documenta i comizi del 1947 di De Gasperi, Togliatti, Nenni, ecc.. Agli inizi degli anni cinquanta assieme a Federico Allotta, fotografo, inventa la moda della  “fotografia allo stadio”. Per 26 anni lavora come fotogiornalista al giornale” L’Ora”, spesso in stretta collaborazione con Mauro De Mauro. Inoltre collabora come fotogiornalista con” L’Unità”, ” La voce della Sicilia”, ” Il Giornale di Sicilia”.

(fonte web Blog archive Nostrat Panahi Nejad)

Palermo

Palermo

Palermo

((1817/ 1897) Francese di origine si insediò a Palermo già intorno alla fine degli anni '50 del XIX Sec.. E' stato forse il primo reporter di guerra riprendendo stereoscopie della battaglia di Palermo tra Garibaldi e l'esercito borbonico. Suo è l'album di stereoscopie "Sicilie

Napoli

GIORGIO SOMMER (Francoforte sul Meno 1834 - Napoli 1914) Napoli - Via Monte di Dio 4; magazzino in Strada S. Caterina a Chiaja 168; Piazza del¬la Vittoria in Palazzo Sommer (dal 1873). Di origine tedesca, nel 1857 apre lo studio a Napoli dove si sposa e vive il resto della sua vita spostandosi soltanto per le campagne fotografiche svolte in tutta Italia, in Svizzera e in Austria. Si dedica prevalentemente alla veduta, alla documentazione delle opere d’arte, dell’archeologia e alla fotografia di genere. Dal 1860 al 1872 lavora in società con il conterraneo Behles. Nel 1865 Vittorio Emanuele premia i due fotografi con una medaglia d’oro; nel 1867 Sommer partecipa all’Esposizione di Parigi. Nel 1873 trasferisce lo studio nel palazzo fatto costruire in piazza della Vittoria e pubblica il primo catalogo a stampa della sua nutrita produzione fotografica.

Roma

Giorgio Sommer dal 1860 al 1872 lavora in società con il conterraneo Behles con cui gestisce un atelier a Roma. Nel 1865 Vittorio Emanuele premia i due fotografi con una medaglia d’oro

Palermo

Tagliarini A. & T.

I fratelli Tagliarini sono attivi a Palermo in via Butera 87 ed in via Macqueda 217, negli anni Ottanta dell'Ottocento e si specializzano in vedute della Sicilia, fra le quali rimane una serie di stampe fotografiche conservate nel fondo Giglioli dell'Istituto Geografico Militare di Firenze.

(fonte web "Archivio Storico Uni-Bologna")

Catania

Palermo

Catania

Fotografo attivo a Catania negli anni '70 del XIX Secolo