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NATURA

MORTA

resti di Marina di Melilli (Siracusa) XX Sec. D.C.

   Alberto Sipione nasce a Siracusa il 26 settembre 1968. Fotografo per passione vive e lavora tra la Svizzera e la Sicilia. La sua ricerca fotografica privilegia il reportage sociale e ambientale, sensibile com’è ai temi che oggi appassionano i giovani a cui è stato consegnato, dalle generazioni che li hanno preceduti, un mondo non proprio perfetto. Alberto punta le sue armi contro queste imperfezioni, bubboni sociali che pretendono giustizia, attenzione e soprattutto una soluzione, non certo l’oblio.

   Non è mai troppo il richiamo alla civiltà e al rispetto dell’uomo, ancora una volta qualcuno (Alberto Sipione) grida e si ribella, accusa e condanna i fatti che hanno ferito e umiliato un territorio e i suoi abitanti. In onore alla verità le fotografie di Sipione mostrano le ferite oramai imputridite della costa nord siracusana con il giusto tono del dolore, senza clamore, registrando solo quel che è, e tanto basta.

   Un’altra testimonianza, che si aggiunge alle altre, libro sopra libro, parole sopra parole, immagini sopra immagini fino a creare quella montagna di giustizia civile che ricadrà, speriamo, sui responsabili.

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