top of page

/STEREOSCOPIE

 DI UN ANONIMO VIAGGIATORE

 

 

 

 

     Anni ‘30 del XX secolo. Una nave misteriosa tocca i porti della Sicilia per altrettanto misteriosi motivi. Forse commerciali, forse solo di piacere. A bordo, un passeggero sconosciuto (o forse anche un membro dell’equipaggio), con la passione per la fotografia, scatta foto ricordo in formato stereoscopico, scorci di una Sicilia ancora antica, ricca di meraviglie della storia e di paesaggi incantevoli e intatti. Sono fotografie riprese al volo, in quel poco tempo che un viaggiatore di mare ha per vedere e visitare prima di reimbarcarsi alla volta di un altro porto.
     Palermo, Porto Empedocle, Siracusa e Giarre. Il tempo di scattare una ventina di lastre di vetro stereoscopiche invertibili (bianco e nero), il tempo brevissimo di comporre una sintesi felice per descrivere un Isola e le sue città, i monumenti e la sua gente.

bottom of page